JOSHUA REDMAN: figlio d’arte e sassofonista di razza!
JOSHUA nasce a Berkeley, l’1/02/1969.
E’ figlio d’arte, infatti è figlio del famoso sassofonista DEWEY REDMAN e della danzatrice RENEE SHEDROFF.
In realtà con il papà è vissuto poco. Infatti rare furono le sue visite, spesso accompagnato da ORNETTE e da Keith Jarrett: in pratica, visse, quasi sempre, solo con la madre.
La sua formazione musicale inizia prestissimo: esattamente a 5 anni, quando la madre lo iscrive al ” Center for World Music”. Comincia a studiare subito il flauto, chitarra e piano, ma a 10 anni si indirizza verso il Sax tenore.
Nel 1990, debutta in compagnia del padre, in un posto strategico: al ” Village Vanguard”!
Si laurea in sociologia nel 1991 e nello stesso anno si traferisce a New York, esattamente nel quartiere di Brooklyn, dove vive con altri musicisti. A fine novembre 1991 partecipa e vince al “Thelonius Monk International Jazz Saxophone Competition”.
Nel 1992 viene votato come migliore artista emergente dal ” Jazz times reader’s poll”. Da questo momento in poi, la sua carriera è sempre più in ascesa, dandogli la connotazione completa di musicista. Dal 1997 è sposato con Gabrielle Armand.
Tra le sue opere, nel 1994 : “Mood Swing”, nel 2009 “Compass”, nel 2018 ” Still Dreaming”. Per anni in collaborazioni di quartetto e voglio citare quella con il bravissimo Brad Mehldau, per il quale, Joshua nutriva, e nutre, notevole ammirazione.
Nel 2020, proprio con Brad incide (insieme anche a Christian Mcbride e Brian Blade) “Roundagain”. Tra i lavori dal vivo, nel 1995 : “Spirit of the moment – Live at the Village of Vanguard”.
Grazie da Mario Masciullo (redazione culturale del sito)
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